Perché dormi male?

Perchè dormire male?

 

Ho dolori al collo ed alla cervicale

Quando si dice “avere la cervicale” di solito è qualcosa iniziato come un semplice torcicollo o non sai neppure come, e adesso è un vero tormento.

Per alleviare il disagio potresti aver fatto massaggi, esercizi posturali, visite da specialisti, ma questa “cervicale” torna e addirittura sembra peggiorare con gli anni.

Chi non ne soffre ignora che non è un banale dolore al collo.

A causa di contrattura/schiacciamento costante di un nervo, i sintomi possono manifestarsi come:

fitte alla mascella, difficoltà a deglutire

giramenti di testa

vertigini

sbandamenti e perdita di equilibrio,

offuscamenti della vista

nausea e vomito

Quando si hanno sintomi come: febbre, vomito, brividi, tremori, nausea, perdita di peso o di appetito senza spiegazione apparente, potrebbe dipendere da problematiche alle vertebre cervicali.

Posizioni scorrette assunte durante il sonno, sono spesso uno dei motivi scatenanti dell’insorgere di contratture dalla zona cervicale.

Perchè dormire male?

 

Al mattino mi sveglio con mal di schiena

Oltre 15 milioni di italiani soffrono di mal di schiena. Le statistiche sanitarie indicano infatti che ogni anno vengono effettuati oltre 50.000 interventi chirurgici per tentare di risolvere problemi legati a questo problema. Le patologie della colonna vertebrale sono estremamente diffuse nei Paesi industrializzati: il cosiddetto mal di schiena, ad esempio, colpisce dal 60 all’80% degli adulti, è la causa più rilevante d’infermità lavorativa e di disabilità sotto i 45 anni.  L’innovazione tecnologica è sempre più in prima linea per risolvere i problemi della colonna vertebrale e dormire bene diventa dunque un terreno di discussione importante, quando interventi in questo ambito possono migliorare la qualità della vita dei pazienti e permettere di svolgere normali attività che sarebbero altrimenti loro precluse.

Preservare e curare la colonna vertebrale è alla base della nostra salute e del benessere generale.

Il segreto per la salute è quello di mantenerla il più possibile in una posizione corretta, naturale e fisiologica in tutte la posizioni che adotta nella giornata.

 

Gli antidolorifici non sono una soluzione a lungo termine: tolgono il dolore momentaneamente ma non lo guariscono: punture, pastiglie, sono tutti palliativi e chi ne

soffre lo sa bene.

Solo un corretto riposo notturno può alleviare o risolvere i dolori da cattiva postura.

 

 

Perchè dormire male?

 

Soffro di con gambe gonfie.

Le gambe gonfie e le vene varicose sono cause di grandi disagi.

anche perchè alla sofferenza fisica si aggiunge quella psicologica di chi si vede brutta o brutto, a causa di questo inestetismo.

Ma partiamo dal principio.

Quali sono i sintomi delle gambe gonfie?

Gambe pesanti, indolenzite, soprattutto a fine giornata o dopo un lungo periodo in piedi.

Vene visibili che affiorano sulla pelle delle gambe

Gonfiore e aumento del volume nella zona delle caviglie

Formicolii, crampi muscolari

Pesantezza e formicolio a livello degli arti inferiori, fastidio nello stare fermi.

 

Da cosa dipendono le gambe gonfie?

Le gambe gonfie possono essere la conseguenza di un accumulo di fluidi (ritenzione idrica) o di

un’infiammazione associata a traumi o a malattie delle articolazioni.

Non sai che…

Il gonfiore ricorrente degli arti inferiori, associato ad una sensazione di pesantezza, formicolii e prurito, può costituire il primo sintomo di un problema più serio della circolazione sanguigna, come l’insufficienza venosa.

 

Non si deve sottovalutare questo fenomeno perché spesso si associa a malattie cardiache e nefropatie (malattie renali) croniche.

Le gambe gonfie associate a dolore intenso spontaneo e aggravato dal movimento, ed al calore ed alla congestione delle vene superficiali possono indicare la presenza di flebite (un processo infiammatorio che si verifica di seguito ad una trombosi di una vena superficiale).

Edema, dolore, sensazione di tensione, pelle sensibile e calda, ed un eventuale colorito bluastro a carico dell’estremità colpita, possono invece indicare un’ostruzione venosa (trombosi venosa profonda).

Le vene varicose sono caratterizzate da pesantezza, gambe gonfie e dolenti, crampi ai polpacci, formicolii e dilatazione delle vene; questi sintomi sono tipicamente aggravati dallo stare in piedi e dalle alte temperature.

Perchè dormire male?

 

Sonno cattivo a causa degli acari della polvere.

L’allergia agli acari della polvere è una delle più comuni grazie all’ ampia diffusione sia per l’elevata allergenicità di questi piccoli artropodi. Numerosi studi hanno documentato che gli acari rappresentano il principale fattore di rischio per lo sviluppo di asma e nei bambini gli acari possono favorire la comparsa di altre allergie (muffe, animali, pollini). Sono quindi considerati come una possibile fonte di allergie multiple.

 

I principali sintomi riconoscibili di allergia da acaro della polvere legati alla fase del sonno sono:

•  Faccia / Occhi Arrossati O Gonfi / Lacrimazione
• Tosse Secca / Congestione Nasale / Starnuti / Naso Che Cola
• Eczema Atopico / Eruzioni Cutanee (Punture, Arrossamenti Sulla Pelle)
• Prurito Alla Testa / Naso / Palato / Gola

 Un cuscino usato da 2 anni può pesare anche il 10% in più a causa degli acari morti contenuti al suo interno.

 

Perchè dormire male?

 

Il materasso del passato.

I materassi de letti di una volta erano fatti da foglie di granturco, crine, paglia, cotone.

Avevano come scopo principale quello di tenerci sollevati dal pavimento e protetti dall’umidità.

In passato poteva essere più che sufficiente, ma oggi sarebbe impensabile accontentarsi di questa soluzione.

Purtroppo oggi molti letti vengono ancora costruiti con poca attenzione, tralasciando aspetti non di poco conto come salute ed igiene.

Rispetto ai materassi di moderni, quelli di un tempo avevano una caratteristica positiva: erano fatti con prodotti naturali, che periodicamente necessitavano di essere aperti, arieggiati, rifatti. Oggi invece molti prodotti sono per la maggior parte composti da materiali chimici come petroli e plastiche sintetiche.

 

Alla base dei problemi

La cosiddetta buca in mezzo.

 

Le reti metalliche ed i materassi di bassa qualità con il tempo e il peso della pancia tendono ad allentarsi creando la cosiddetta “buca” in mezzo.

 

Dormire affondando in una buca tutta la notte fa male, perché la colonna vertebrale segue la “buca” e non la sua posizione naturale restando per 8 ore al giorno in quella posizione. Tutti i muscoli paravertebrali, i nervi e i legamenti stanno in tensione al punto che col tempo la schiena si deforma portando a una malattie come  l’ipercifosi o, più semplicemente gobba!

Probabilmente stai pensando “certo, ma io non dormo su un letto cosi, come quello nella foto!”.

 

Anche i minimi avvallamenti possono sembrare innocui ma non è così. Lentamente la schiena si deforma sempre di più, portando complicazioni talvolta molto serie.

Perchè dormire male?

Il mito del materasso ortopedico.

 

Da piccoli quante volte i nostri  genitori o la maestra dicevano, parlando della schiena?

“Stai su dritto con la schiena”.

Gli studi della medicina ufficiale rincara la dose. fino a qualche anno fa quando si andava dal dottore col mal di schiena, era un consiglio diffuso mettere sotto il materasso un asse di legno perché “la schiena deve stare diritta”.

Chiaramente era una soluzione rimediata, precaria, di ripiego.

Tuttavia la tavola di legno in abbinamento ad un materasso molto, molto morbido poteva andar bene, o quantomeno era un miglioramento in assenza di altri rimedi di nuova invenzione.

Una cattiva informazione ci ha portato negli ultimi venti anni a pensare che, visto e considerato che la schiena deve stare dritta, è giusto appoggiarla su una superficie dritta e quindi rigida.

Così nacque il famoso materasso ortopedico.

Un materasso che prometteva di essere il più adeguato alla forma del corpo, ma che di fatto è un

materasso a molle, ovvero tra i più economici che ci siano!

 

Alla base dei problemi

Il materasso a molle non è amico del buon riposo.

 

Il materasso a molle non è amico del buon riposo infatti è in disuso in buona parte dei paesi europei.

In Italia purtroppo continua ad essere il più venduto ed il più presente nelle nostre case.

Dove è presente lui, c’è immancabilmente:

 

Sporco da residui corporei

• Ruggine
• Cattivo riposo
• Mal di schiena e tutte le patologie collegate

La schiena non ama dormire sulle molle

Perché la schiena fa male dormendo sul materasso troppo rigido come quello a molle?

A causa della particolare conformazione della colonna vertebrale

 

Senza entrare nello specifico, la nostra colonna vertebrale è divisa in 4 aree principali:

• cervicale
• dorsale
• lombare
• sacrale

Le zone più sollecitate durante la giornata, durante la vita sono quella cervicale e lombare.

Infatti è proprio lì che sentiamo i dolori maggiori (se vuoi approfondire questo argomento vai alla pagina “mal di schiena”).

La zona lombare è la più sollecitata perché come nelle fondamenta di una casa è la parte della nostra colonna che deve reggere il peso ed i movimenti del resto del corpo.

Quando ci si distende su di un materasso duro, la zona lombare della nostra colonna vertebrale rimane sollevata talmente tanto che ci passerebbe una mano sotto.

Questo perché la schiena non appoggia, quindi è ovvio che non può riposare.

 

Così non sembra difficile immaginare perché quasi il 70% della popolazione dopo i 30 anni accusi dolori alla colonna vertebrale di qualche tipo, pur facendo un lavoro non logorante.